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martedì 6 aprile 2021

Il testo al microscopio: Margherita - Versione olandese (Marco Borsato)

Che ci crediamo o no, le canzoni italiane sono molto apprezzate all'estero.

Non c'e' viaggio all'estero in cui non mi imbatta per caso in qualche brano italiano riproposto (e - dati i miei gusti musicali "datati", chissa' quanti altri me ne sfuggono).

Anni fa, durante un mio viaggio a Taiwan scoprii per caso che la radio passava costantemente una versione de “Il Mondo” cantata da un tale italo-austriaco  Patrizio Buanne  che i locali credevano famosissimo da noi, ma di cui quasi nessuno aveva sentito parlare.

Oppure quella volta in cui stavo su un bus per l'aeroporto e la radio passava non so quale canzone di Zucchero, e solo dopo mi resi conto che la cosa era insolita perche' stavo a Berlino e non in Italia.

In Spagna e Sudamerica, Eros Ramazzotti Raffaella Carra' e Laura Pausini stanno in ogni dove, tanto che una volta, un amico spagnolo, sentendo “ma che bello far l’amore da Trieste in giu’ ” si sorprendeva del fatto avessero fatto una versione italiana de “"para hacer bien el amor hay que venir al sur" (quando era piuttosto il contrario).

Dal momento che il blog si occupa di traduzioni/adattamenti musicali - anche se perlopiu' mie -, potrebbe essere interessante trattare anche qualche curiosita' legata alla  musica leggera in genere, non necessariamente limitandosi alla commedia musicale (piu' che per fare un'analisi del testo dal punto di vista metrico, per notare come un'identica "ossatura" musicale venga "vestita" in maniera diversa da autori diversi in lingue diverse).

A questo proposito vi voglio presentare un cantante poco conosciuto da noi, famosissimo in patria (Paesi Bassi), di cui manco io conoscevo l’esistenza fino a pochi mesi fa - cioe' finche' non ho raggiunto un livello decente d'olandese: Marco Borsato.

Padre italiano e madre olandese - leggo da wikipedia -, visse diversi anni in italia dove gestiva col padre un ristorante sul Garda, poi decise di tornare nei Paesi Bassi per tentare la fortuna come cantante.  Inizio’ cantando canzoni italiane, ma senza sfondare; poi inizio’ a cantare canzoni italiane tradotte in olandese, e li’ il successo divenne tanto travolgente che oggi riempie gli stadii (chiunque studi la lingua avra' avuto l'occasione di ascoltare una canzone sua o di Andre Hazes (padre)  - che pure ha "importato" diversi brani nostri - durante una lezione).

In generale i risultati di queste versioni sono buoni, per quanto si distaccano totalmente dall’originale, hanno un testo che non mi dispiace. Per questo articolo ho scelto la versione olandese di Margherita di Riccardo Cocciante (nella traduzione ho cercato d'essere abbastanza letterale).

Una delle ragioni per cui ho scelto Margherita e' che questa e' quarta lingua in cui la canzone viene tradotta: Il brano in italiano - scritto da Marco Luberti - fu cantato da Cocciante anche in francese, e - successivamente - spagnolo. Le tre versioni iniziali incise da Cocciante hanno lo stesso significato generale: mentre la versione Italiana e francese presentano alcune differenze stilistiche, quella spagnola e' la versione italiana presa verso a verso e ritoccata "quel tanto che basta per adattarsi alla lingua" (ma questo meriterebbe un articolo a parte).






"Margherita""Margherita" (het kaartenhuis)Margherita (il castello di carte)
testo di: Marco Luberti testo di Han Kooreneef e Leo Driessen
. ..
Io non posso stare fermo In de verte spreekt een stem In lontananza parla una voce
con le mani nelle mani Die ik herken van onze ruzies Che riconosco dai nostri litigi
Tante cose devo fare prima Over kleine misverstanden Su piccoli malintesi
che venga domani Over grote desillusies Su grandi disillusioni;
E se lei già sta dormendo En ik hoor de kille klanken E sento i suoni freddi
io non posso riposare Van jouw ingehouden woede Della tua rabbia repressa.
Farò in modo che al risveglio Maar wat kan ik meer dan janken Ma cosa posso fare se non piangere
non mi possa più scordare Als ik dit niet kon vermoeden? Perche' non mi aspettavo tutto questo?
. ..
Perché questa lunga notte, In een waas hoor ik je zeggen In una nebbia ti sento dire
non sia nera più del nero Dat je alles op wilt geven Che vuoi rinunciare a tutto
Fatti grande dolce luna Dat je alles met je meeneemt Che stai portando via con te
e riempi il cielo intero Wat me lief is in dit leven Cio' che amo in questa vita;
E perché quel suo sorriso En ik luister hoe jouw woorden E ascolto come le tue parole
possa ritornare ancora Langzaam opgaan in de zinnen Lentamente si fondono nelle frasi
Splendi sole domattina Die me treffen als een bliksem Che mi colpiscono come un fulmine
come non hai fatto ancora Met vernietigende kracht Con forza devastante.
. ..
E per poi farle cantare, Deze kilte maakt me gek Questa freddezza mi fa impazzire
le canzoni che ha imparato En dit gevoel is angstaanjagend E questa sensazione è terrificante
Io le costruirò un silenzio Maar je woorden malen verder Ma le tue parole mi schiacciano ancora di piu'{1}
che nessuno ha mai sentito En m'n ogen kijken vragend E i miei occhi guardano increduli {2}.
Sveglierò tutti gli amanti, Waarom zei je mij niet eerder Perché non mi hai detto prima
parlerò per ore ed ore Dat je zo van me vervreemd was Che ti ero cosi' indifferente?
Abbracciamoci più forte, Waarom sprak je over liefde Perché hai parlato di amore
perché lei vuole l'amore Als je nooit van mij gehouden hebt? Se non mi hai mai amato?
. ..
Poi corriamo per le strade Ik verlies het van de wanhoop Sto perdendo la testa per la disperazione
e mettiamoci a ballare En ik voel m'n tranen branden E sento le mie lacrime bruciare
Perché lei vuole la gioia, En ik zou niets liever willen E non vorrei nient'altro al mondo
perché lei odia il rancore Dan m'n hoofd weer in jouw handen Che avere di nuovo la mia testa tra le tue mani,
E poi coi secchi di vernice Maar wat tot een uur geleden Ma una cosa che fino a un'ora fa
coloriamo tutti i muri Nog zo veilig heeft geleken Sembrava una cosa cosi' certa e sicura
Case, vicoli e palazzi, Is een hele grote leugen Non e' altro che una grossa bugia
perché lei ama i colori En een kaartenhuis gebleken E si e' rivelata un castello di carte.
[nel finale le due non coincidono, questa ripete una strofa precedente]
. ..
Raccogliamo tutti i fiori, Het is net of iemand anders È come se un'altra persona
che può darci primavera In jouw lichaam is gekropen Fosse strisciata nel tuo corpo
Costruiamole una culla, En ik heb niet eens gemerkt E io non ho nemmeno notato
per amarci quando è sera Dat die naar binnen is geslopen Che si è insinuata dentro di te
Poi saliamo su nel cielo, Om jouw liefde uit te wissen Per cancellare il tuo amore
e prendiamole una stella En m'n wereld te vernielen E distruggere il mio mondo.
Perché Margherita è buona, Wil er niemand me vertellen [Per favore] che qualcuno mi dica
perché Margherita è bella Dat ik alles heb gedroomd Che ho sognato tutto.

Perché Margherita è dolce,
perché Margherita è vera
Perché Margherita ama,
e lo fa una notte intera
Perché Margherita è un sogno,
perché Margherita è il sale
Perché Margherita è il vento
e non sa che può far male
Perché Margherita è tutto,
ed è lei la mia pazzia
Margherita, Margherita
Margherita, adesso è mia
Margherita è mia
. ..
{1} malen - e' macinare con la mola
{2} vragend - letteralmente, interrogativi

E' interessante notare che - nonostante il titolo - qui Margherita non viene nominata nemmeno una volta (infatti alcune fonti riportano come titolo"il castello/la casa di carte". 

A differenza del testo italiano (che tra tutte le versioni e' - ammetto - quello che mi piace meno) e' un'elegia d'amore un po' esagerata e "impressionista" , quello olandese racconta del momento esatto in cui il rapporto di coppia si rompe, situazione in cui molti di noi probabilmente si sono ritrovati - sara' pure banale, ma trovo molto calzante la descrizione che ne viene fatta.

Ci troviamo davanti alla descrizione dell'ultimo litigio prima della separazione definitiva, in cui uno sta li' imbambolato "con gli occhi che guardano increduli", mentre sentono l'altra persona - quasi come "una voce in lontananza" - che passa in rassegna uno ad uno "i piccoli malintesi" e "le grandi disillusioni" - con una voce di una "rabbia contenuta" "dai suoni freddi" che sembra "scivolare sulle frasi", mentre dice che "vuole rinunciare a tutto e portarsi tutto via con se'", mentre tu d'improvviso ti rendi conto che tutto cio' in cui credevi non era che un castello di carte, che ora viene giu' tutto insieme.

Comparando i due testi, la versione olandese mi sembra piu' coinvolgente, non so, e' un parere personale.